I Draconiani della Magnetar

I Thiamant rappresentano una delle specie aliene più affascinanti incontrate dall'equipaggio di Apollo Nephilim nel loro viaggio verso l'ignoto. Vivono su un pianeta che orbita attorno a una stella, per molto tempo considerata "morta", ma che la grande radioattività e l'attività elettromagnetica della Magnetar rendono capace di sostenere un sistema planetario ricco di vita.

Caratteristiche dei Thiamant

Non Ostilità: I Thiamant sono esseri draconiani non ostili e molto avanzati, con i quali sono state gettate le basi per una futura alleanza.
Fondamenta dell'Alleanza: L'alleanza NecroNephilim-Thiamant si basa sul connubio tra i fallimenti di due razze antipode ma complementari, entrambe segnate da errori epocali e da una storia intrecciata di mistificazioni.

Primo Contatto

Il primo contatto avvenne su Cerere, nella Cintura di asteroidi, con due individui maschi, fratelli, vendicatori e cacciatori di taglie sulle tracce di Draconiani impostori.

Tratti Psico-Fisici

Corporatura robusta e slanciata, altezza variabile tra 2,10 e 3,20 metri.
Pelle draconica a scaglie, elastica, spessa e resistente.
Artigli, corna tempiali e creste cranico-dorsali di varie forme e sfumature.
Zanne integrate in un apparato mascello-laringo-faringeo evoluto.
Onestà, sensibilità, irascibilità compensata da valori morali, spiritualità e riflessività.
Psionismo e una fierezza che ricorda quella del Drago.

Rivelazioni Storiche

I Thiamant conoscono gli antropomorfi dalle antiche leggende draconiane, che narrano di un'élite draconiana in fuga dalla supernova della loro stella madre verso la Terra (GEA o GAIA), abitata da umani.
Queste leggende raccontano di una guerra tra Draconiani e umani, ostili e prevaricatori, culminata con la ritirata dei Draconiani al loro pianeta madre.
Una menzogna storica usata dall'élite draconiana per giustificare la divisione e la carestia tra le civiltà draconiane, nonché la loro dominazione sugli umani e la fondazione di imperi draconiani in settori galattici precedentemente inesplorati.
Anche le leggende umane riflettono quest'evento, come il mito di Tiamat contro Marduk, evidenziando la profondità storica dell'interazione tra queste due specie.

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