Draider

I Draider sono robot umanoidi avanzati progettati per operazioni di sorveglianza e monitoraggio. Attualmente vengono impiegati per il controllo e l'analisi delle attività sul pianeta Mavors.

Caratteristiche Generali

Tipologia: Robot umanoide da sorveglianza
Origine: Progettati nei laboratori di Ricerca e Sviluppo dell’Apollo Nephilim
Alimentazione: Batterie a fusione fredda con autonomia fino a 10 anni
Intelligenza: Sistema avanzato di IA con capacità di apprendimento adattivo tramite I.O.
Materiale: Leghe nanocomposite resistenti agli agenti atmosferici estremi

Funzionalità Principali

Monitoraggio Ambientale: Sensori avanzati per analisi atmosferiche, geologiche e biologiche
Ricognizione: Capacità di esplorare e mappare aree sconosciute
Sorveglianza: Sistema di telecamere multispettrali con visione notturna e termica
Comunicazione: Collegamento diretto e criptato con l'Apollo Nephilim

Equipaggiamento

Bracci multifunzione: Dotati di utensili integrati per scavi, riparazioni e prelievi di campioni
Droni ausiliari: Rilasciabili per perlustrazioni rapide o in zone inaccessibili
Modulo di Autodifesa: Sistemi non letali per la dissuasione di minacce
Scudo energetico: Protezione contro radiazioni e tempeste di particelle

Software e Intelligenza Artificiale

Sistema operativo: AION-7
Capacità di autoapprendimento con moduli specializzati per l'adattamento agli ecosistemi alieni
Registro di missione continuo sincronizzato con l’archivio centrale dell’Apollo Nephilim

Impiego su Mavors

Missione: Monitoraggio continuo delle condizioni ambientali e delle potenziali minacce locali
Modalità di pattugliamento: In formazioni autonome o coordinate da droni madre
Interazione locale: Modalità di contatto non ostile per l’osservazione della fauna e flora indigene

Note Storiche

I Draider sono stati sviluppati come parte del progetto Sentinella Nephilim, con l’obiettivo di espandere la capacità esplorativa e protettiva dell’Apollo Nephilim su pianeti inesplorati. Il loro primo impiego ufficiale avviene su Mavors, considerato un potenziale avamposto per future colonie.

Curiosità

Il nome Draider è una fusione dei termini "Drone" e "Raider" (predatore/esploratore).
Il loro sistema visivo è ispirato alla vista composita degli insetti, per massimizzare la percezione multispettrale.

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