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L'[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] fu ultimata circa un minuto prima della mezzanotte del [[Doomsday Clock]]. Progettata in vista dell’irreversibile declino delle condizioni adeguate per ospitare la vita sul pianeta Terra, a causa dell’uomo che si è autodefinito oltre ogni ragionevole dubbio il parassita alfa, per evitare l’inevitabile estinzione, si imbarcò alla ricerca di un nuovo ottimale pianeta ospite. Oltre ad essere astronave madre, colonizzatrice, inespugnabile ammiraglia, regina indiscussa delle corazzate e l’unico, ma immenso, prodigio della razza umana, è anche cosciente di sé, in grado di imparare ed evolvere autonomamente, mutando perfino le proprie strutture molecolari a seconda delle più improbabili ed estreme situazioni che dovrà affrontare in quello che sarà di fatto un salto nel vuoto. Durante quel decennio, dall’alto del suo Lagrange, in attesa di imbarcare l’esodo, l’[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] ebbe modo di assorbire tutta la storia dell’umanità, i suoi sistemi, i suoi modelli matematici. '''''Campionò e | L'[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] fu ultimata circa un minuto prima della mezzanotte del [[Doomsday Clock]]. Progettata in vista dell’irreversibile declino delle condizioni adeguate per ospitare la vita sul pianeta Terra, a causa dell’uomo che si è autodefinito oltre ogni ragionevole dubbio il parassita alfa, per evitare l’inevitabile estinzione, si imbarcò alla ricerca di un nuovo ottimale pianeta ospite. Oltre ad essere astronave madre, colonizzatrice, inespugnabile ammiraglia, regina indiscussa delle corazzate e l’unico, ma immenso, prodigio della razza umana, è anche cosciente di sé, in grado di imparare ed evolvere autonomamente, mutando perfino le proprie strutture molecolari a seconda delle più improbabili ed estreme situazioni che dovrà affrontare in quello che sarà di fatto un salto nel vuoto. Durante quel decennio, dall’alto del suo Lagrange, in attesa di imbarcare l’esodo, l’[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] ebbe modo di assorbire tutta la storia dell’umanità, i suoi sistemi, i suoi modelli matematici. '''''Campionò e fuse aspetti sociali, culturali, politici, religiosi, scientifici, tecnologici, filosofici e psichici in un unico sistema perfetto e definitivo.''''' | ||
Il sistema '''E.C.C., Eternal Climax Civilty''', include '''un nuovo metodo di calcolo del tempo'''. Non potendo più basarsi sulle obsolete osservazioni celesti legate alla rotazione/rivoluzione di un pianeta destinato all’abbandono, il sistema E.C.C. nomencla e suddivide il tempo misurando le dinamiche umane. E ricorda a tutti, in modo che nessuno dimentichi le proprie origini, di piangere per l’abbandono della propria casa. | Il sistema '''E.C.C., Eternal Climax Civilty''', include '''un nuovo metodo di calcolo del tempo'''. Non potendo più basarsi sulle obsolete osservazioni celesti legate alla rotazione/rivoluzione di un pianeta destinato all’abbandono, il sistema E.C.C. nomencla e suddivide il tempo misurando le dinamiche umane. E ricorda a tutti, in modo che nessuno dimentichi le proprie origini, di piangere per l’abbandono della propria casa. | ||
Latest revision as of 16:43, 17 March 2024
ETERNAL CLIMAX CIVILTY
L'Apollo Nephilim fu ultimata circa un minuto prima della mezzanotte del Doomsday Clock. Progettata in vista dell’irreversibile declino delle condizioni adeguate per ospitare la vita sul pianeta Terra, a causa dell’uomo che si è autodefinito oltre ogni ragionevole dubbio il parassita alfa, per evitare l’inevitabile estinzione, si imbarcò alla ricerca di un nuovo ottimale pianeta ospite. Oltre ad essere astronave madre, colonizzatrice, inespugnabile ammiraglia, regina indiscussa delle corazzate e l’unico, ma immenso, prodigio della razza umana, è anche cosciente di sé, in grado di imparare ed evolvere autonomamente, mutando perfino le proprie strutture molecolari a seconda delle più improbabili ed estreme situazioni che dovrà affrontare in quello che sarà di fatto un salto nel vuoto. Durante quel decennio, dall’alto del suo Lagrange, in attesa di imbarcare l’esodo, l’Apollo Nephilim ebbe modo di assorbire tutta la storia dell’umanità, i suoi sistemi, i suoi modelli matematici. Campionò e fuse aspetti sociali, culturali, politici, religiosi, scientifici, tecnologici, filosofici e psichici in un unico sistema perfetto e definitivo.
Il sistema E.C.C., Eternal Climax Civilty, include un nuovo metodo di calcolo del tempo. Non potendo più basarsi sulle obsolete osservazioni celesti legate alla rotazione/rivoluzione di un pianeta destinato all’abbandono, il sistema E.C.C. nomencla e suddivide il tempo misurando le dinamiche umane. E ricorda a tutti, in modo che nessuno dimentichi le proprie origini, di piangere per l’abbandono della propria casa.
SEQUENTIA MAGNA
- Abbandono = 1 giorno
- Deriva = 10 abbandoni
- Esilio = 3 derive
- Destino = 12 esili
- Sorte = 5 destini
- Sentenza = 2 sorti
- Castigo = 10 sentenze
- Fuga = 10 castighi
SUB-SEQUENTIA
- Pianto: 24 pianti = 1 abbandono
- Spasmo: 60 spasmi = 1 pianto
- Brivido: 60 brividi = 1 spasmo
- Rem: 10 rem = 1 brivido
- Micro Rem: 100 micro rem = 1 brivido
- Déjà vu: 1.000 Déjà vu = 1 brivido
- Sono presenti anche divisioni più piccole del Déjà vu, come D/K (1 milionesimo di brivido) e D/M (1 miliardesimo di brivido), con ulteriori multipli all’infinito.
I giorni della settimana (Abbandoni) all'interno di una Deriva
I giorni della settimana sono 10 e sono appunto gli abbandoni, ognuno di essi ha un nome:
- Mansio (Casa)
- Libertas (Libertà)
- Frater (Fratello)
- Ratio (Ragione)
- Silentium (Silenzio)
- Pathos (Passione)
- Pneuma (Spirito/Anima)
- Lux (Luce)
- Caelo (Cielo)
- Elpis (Speranza)
Ognuno di questi Abbandoni porta con sé un significato profondo e simbolico, ricordando alle persone a bordo dell’Apollo Nephilim ciò che hanno lasciato alle spalle.