Hardisk ad archiviazione fotonica cristallizzata: Difference between revisions
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Utilizza un tipo specifico di cristallo per conservare qualsiasi dato sotto forma di luce. Il cristallo è composto da tre parti che ne consentono un efficiente funzionamento. La prima parte del cristallo è un tipo unico di cristallo a base di ferro che consente di immagazzinare tutta la luce che assorbe. La seconda parte del cristallo è una lega di cristallo a base di ferro e sodio che consente al cristallo di essere più flessibile e durevole. La terza parte del cristallo è una lega di rame che consente un segnale più forte durante il recupero dei dati memorizzati all'interno del cristallo. La luce che può essere immagazzinata in questo cristallo dipende interamente dalla frequenza che ha. I cristalli vengono copiati in 64 copie differenti che vengono poi archiviate nelle parti organiche dell' [[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] e sono in costante movimento e tracciati, se un cristallo viene distrutto una nuova copia viene generata se tutte le copie vengono distrutte altre 64 copie possono essere generate dai ricordi di [[I.O.]] ma per fare questo deve diminuire la sua supervisione sull'[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] per questo è un'operazione di emergenza assoluta, un singolo cristallo può archiviare circa 1.6 milioni di Petabyte di dati. | Utilizza un tipo specifico di cristallo per conservare qualsiasi dato sotto forma di luce. Il cristallo è composto da tre parti che ne consentono un efficiente funzionamento. La prima parte del cristallo è un tipo unico di cristallo a base di ferro che consente di immagazzinare tutta la luce che assorbe. La seconda parte del cristallo è una lega di cristallo a base di ferro e sodio che consente al cristallo di essere più flessibile e durevole. La terza parte del cristallo è una lega di rame che consente un segnale più forte durante il recupero dei dati memorizzati all'interno del cristallo. La luce che può essere immagazzinata in questo cristallo dipende interamente dalla frequenza che ha. I cristalli vengono copiati in 64 copie differenti che vengono poi archiviate nelle parti organiche dell' [[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] e sono in costante movimento e tracciati, se un cristallo viene distrutto una nuova copia viene generata se tutte le copie vengono distrutte altre 64 copie possono essere generate dai ricordi di [[I.O.]] ma per fare questo deve diminuire la sua supervisione sull'[[Apollo Nephilim.|Apollo Nephilim]] per questo è un'operazione di emergenza assoluta, un singolo cristallo può archiviare circa 1.6 milioni di Petabyte di dati. | ||
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Latest revision as of 02:58, 17 May 2024
Utilizza un tipo specifico di cristallo per conservare qualsiasi dato sotto forma di luce. Il cristallo è composto da tre parti che ne consentono un efficiente funzionamento. La prima parte del cristallo è un tipo unico di cristallo a base di ferro che consente di immagazzinare tutta la luce che assorbe. La seconda parte del cristallo è una lega di cristallo a base di ferro e sodio che consente al cristallo di essere più flessibile e durevole. La terza parte del cristallo è una lega di rame che consente un segnale più forte durante il recupero dei dati memorizzati all'interno del cristallo. La luce che può essere immagazzinata in questo cristallo dipende interamente dalla frequenza che ha. I cristalli vengono copiati in 64 copie differenti che vengono poi archiviate nelle parti organiche dell' Apollo Nephilim e sono in costante movimento e tracciati, se un cristallo viene distrutto una nuova copia viene generata se tutte le copie vengono distrutte altre 64 copie possono essere generate dai ricordi di I.O. ma per fare questo deve diminuire la sua supervisione sull'Apollo Nephilim per questo è un'operazione di emergenza assoluta, un singolo cristallo può archiviare circa 1.6 milioni di Petabyte di dati.
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